ARSHURA significa “arsura” in dialetto ascolano, è un’arsura in un sacco di sensi. Il desiderio che ti viene quando nasci in campagna senza santi in Paradiso e ti devi guadagnare [continua]
Il Lambrusco deve avere come minimo 2 o 3 anni, fino a 6, quando raggiunge il massimo della bevibilità. Ma può durare anche decenni. Vuol dire che a quei tempi non era un vino stupido. Mentre [continua]
E’ amico del vino chi ne gode. Il vino vero è uno strumento che ti dà lucidità, benessere, ti fa raggiungere un alto livello di coscienza, ti fa ridere, ti fa piangere, ti accompagna al [continua]
È il 2014 quando il vignaiolo sardo Alessandro Dettori chiude il suo blog, tirandosi fuori da un “movimento” del quale sembrava essere promotore e per il quale resterà comunque punto [continua]
Il 10 luglio 2012 l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo conferì la laurea honoris causa a Bruno Giacosa, uno dei più grandi produttori di Langa, scomparso nel 2018 a 88 anni. Di [continua]
Pinot nero 2017, Donato Di Tommaso Intensamente fruttato: ciliegia e lampone. Servito alla cieca, ricorda a qualcuno addirittura un ciliegiolo. Evolve su floreale e pepe bianco. In bocca è delicato [continua]
Io considero i miei vini viventi e la percezione della loro bellezza e della loro integrità corre spesso su una linea sottile che separa il comprensibile dall’incomprensibile Elisabetta [continua]
Meglio che ci siano dieci produttori con tre ettari che uno solo con trenta. Un giorno mi è capitato tra le mani un libro di un filosofo-economista, Serge Latouche, ‘Giustizia senza limiti’. Ci [continua]
“Ma adesso la chimica aiuta l’agricoltura” è una grandissima balla, ci aiuta a far cosa? A produrre tanto, cosa che non serve, ci fa ammalare, va a pesare sulla sanità, andiamo a [continua]
La Fillossera Innesti di vino e cultura è di Graziana Troisi e Giovanni Carullo
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