Memorie di un vino in cerca di se stesso

Amo l’aria fresca di quasi montagna, la luce ristoratrice e il tepore che non brucia. So essere vigoroso e resistente, anche se le lunghe attese possono spegnere il mio entusiasmo. Conservo una certa irruenza, tipica della gioventù, quella acidità tagliente che a volte rende difficile i rapporti. Ma al momento giusto, se ai miei compagni non manca un po’ di pazienza, so tirar fuori una personalità decisa e ampia.

Amo il giallo vivace e consistente, preludio di un incontro profondo. Non mi basta il brivido, voglio anche la persistenza della memoria.

Amo i profumi vegetali, il ricordo delle erbe spontanee che crescono sulle antiche vie dei tratturi.

Cerco ancora me stesso, oltre le mode e gli abusi del mio tempo, consapevole che, forse, il meglio deve ancora arrivare.

Informazioni su La Fillossera - Innesti di vino e cultura ()
Graziana Troisi è l'autrice del blog e degli articoli. Alcuni articoli sono di Giovanni Carullo.

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