Bevande al microscopio e l’alcol diventa arte astratta

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  17. Margarita
  18. Bloody Mary
  19. Martini Dry
  20. Pina Colada
  21. Rum e Cola
  22. Cosmopolitan
  23. Scotch
  24. Vodka
  25. Long Island
  26. Sake
  27. Champagne

Il termine “BevShot” si riferisce a fotografie inalterate di bevande che sono state cristallizzate e visualizzate al microscopio a luce polarizzata. La tecnica è anche chiamata fotomicrografia e viene utilizzata in una vasta gamma di applicazioni.

La parte più complicata è la cristallizzazione della bevanda. Ogni bevanda produce un cristallo unico caratterizzato da modelli topologici e colori sorprendenti. L’idea è venuta a Michael Devis, ricercatore della Florida State University negli anni ’90, quando, dovendo trovare dei fondi per finanziare la sua ricerca, pensò che queste immagini avessero un potenziale commerciale. E aveva ragione. Oggi sul sito della società è possibile comprare magliette e altri gadget con la stampa del cocktail prescelto.

Di seguito alcune immagini e la corrispondente bevanda:

 

 

Informazioni su La Fillossera - Innesti di vino e cultura ()
Graziana Troisi è l'autrice del blog e degli articoli. Alcuni articoli sono di Giovanni Carullo.

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