Masciarelli Art Project: Francesco Simeti presenta Combriccola al Castello e la speciale etichetta per il Villa Gemma Montepulciano
La quarta edizione del Masciarelli Art Project ha vista protagonista l’opera dell’artista Francesco Simeti “Combriccola al Castello”. Un arazzo lirico che racconta la biodiversità della regione Abruzzo. L’artista è stato ispirato dalla sua permanenza al Castello di Semivicoli, splendido palazzo baronale XVII secolo, divenuto vero e proprio percorso espositivo grazie alle opere delle precedenti edizioni del Masciarelli Art Project, come le creazioni di Job Smeets, Marcantonio e Agostino Iacurci.
L’arazzo è animato da un susseguirsi di specie endemiche abruzzesi, come il lupoappenninico, simbolo di libertà e resilienza e l’orso marsicano, emblema di forza e di maestosità. Le rappresentazioni faunistiche sono accompagnate da una varietà di piante autoctone, tra cui l’antico ulivo e la stella alpina, che tessono una narrazione visiva profondamente radicata nel luogo che l’ha ispirata.

MASCIARELLI ART PROJECT IV: Miriam Lee Masciarelli e Francesco Simeti, ph Barbarossa
Convivialità e amore per la terra sono da sempre al centro della visione di Masciarelli. In “Combriccola al Castello” si trovano anche elementi inaspettati, come specie non autoctone e altri riferimenti simbolici che invitano a una riflessione sul cambiamento climatico e sulle sue implicazioni per gli ecosistemi locali.
“L’opera agisce come un ponte tra passato, presente e futuro, e vuole essere un invito a una meditazione sulle responsabilità che abbiamo nei confronti della terra che ci ospita e delle generazioni future”, racconta Francesco Simeti. “È un richiamo all’azione, un promemoria che ogni scelta e ogni gesto hanno un impatto sul mondo naturale che ci circonda”.
Francesco Simeti ha, inoltre, pensato a una speciale etichetta in limited edition che veste uno dei vini Masciarelli più celebri e apprezzati al mondo: il Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Doc Riserva 2019. Evocando le stesse figure che caratterizzano Combriccola al Castello, l’artista ha immaginato un’elegante etichetta in cui inaspettatamente si susseguono curiosi animali e rigogliose piante su un prezioso fondo dorato.

Il Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva è considerato il vino più rappresentativo della cantina Masciarelli. Elegante e dalla personalità unica è diventato una vera e propria icona del Montepulciano d’Abruzzo e del vino italiano nel mondo. Le uve 100% Montepulciano provengono da viti di oltre 40 anni allevate a Guyot nel cru di Cave a San Martino sulla Marrucina, caratterizzato da un terreno argilloso di medio impasto. Dopo la raccolta a mano e la lunga macerazione con le bucce il vino affina in barrique di rovere francese. L’annata 2019 si contraddistingue per la complessità e la struttura che ne esaltano l’autenticità dei profumi e del gusto, destinati ad una straordinaria evoluzione nel corso degli anni.
La presentazione dell’opera è stata l’occasione per un aperitivo e una cena curata dallo Chef Nicola Fossaceca (Ristorante Al Metrò, una stella Michelin) nella suggestiva cornice del Castello.

Un evento curato in maniera magistrale da Miriam Lee Masciarelli e Marina Cvetic e tutto lo staff di Masciarelli che racconta un Abruzzo “possibile” fatto di vino, cultura, arte, ospitalità e respiro internazionale. Quello stesso Abruzzo, di terra e visione, che Gianni Masciarelli ha saputo mostrarci.
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