Gastronomia e Ospitalità: scoprire Tenuta Querce Grosse

Un sabato sera di pioggia, il primo vero freddo dell’anno e Tenuta Querce Grosse ci apre le porte accogliendoci con calore e raffinata ospitalità. “Colori e sapori d’autunno” è il party autunnale organizzato da Piero Di Clemente, titolare della struttura, e lo chef Gianni Dezio (piùTosto gastrobottega). Siamo tra Francavilla al Mare e Ripa Teatina (Chieti) immersi tra ulivi secolari e vigne. La Tenuta, dal 1993, è location di matrimoni e grandi eventi e da un paio d’anni Piero Di Clemente ha deciso di rinnovarla e di creare nuove partnership con chef e produttori locali. La volontà è quella di raccontare l’Abruzzo attraverso “saperi e sapori” con un approccio moderno e senza perdere di vista la qualità dell’offerta, per attrarre non soltanto turisti stranieri ma anche abruzzesi che vogliano trascorrere piacevoli ore immersi nella natura per una cena o un evento.

Per il party d’autunno il menù è stato curato da Gianni Dezio che ha realizzato un percorso gastronomico con ingredienti stagionali e ricette tradizionali rivisitate in chiave contemporanea come la pallotta cacio e ova in bianco con salsa ai funghi porcini o il tortello di brasato, parmigiano e mosto cotto.

L’aperitivo di benvenuto con prosciutto al coltello, pecorino di Gregorio Rotolo, pane e olio evo poteva già bastare a rendere speciale la serata.

Ho anche avuto modo di assaggiare l’olio prodotto dal giornalista Giorgio D’Orazio che, da alcuni anni, ha deciso, per passione e vocazione, di tornare a lavorare gli ulivi di famiglia, molti dei quali piantati dal nonno nel 1963. Castiglionese, Carboncella, Dritta, Moraiolo e Pendolino sono le cultivar con le quali produce “Podere del colonnello” e “Dotazione di guerra”. Una gran bella (e buona) scoperta.

Abruzzo anche nei vini scelti per la serata con la bollicina di Agriverde, il pecorino e il montepulciano di Marramiero e il cerasuolo di La Valentina.

Il grande caminetto nel salone crepita mentre mangiamo le caldarroste con il vino rosso e il dolce a base di zucca di Gianni Dezio. Chiacchierare, sorridere e danzare, tutto diventa facile!

La Tenuta Querce Grosse ha anche 11 dimore per accogliere chi voglia trascorrere qualche giorno in Abruzzo, tra mare e montagna.

Mentre Piero Di Clemente ci presenta il Menù di Capodanno (previste 300 persone) io penso alla primavera e all’estate quando, oltre alle tre splendide sale interne, sarà possibile usufruire del giardino e degli ampi spazi all’esterno, magari facendo uno dei percorsi esperienziali che Piero sta progettando.